E' diveretente come Lodoli su La Repubblica di oggi (28 febbraio pag. 49) usi per demolire l'ottima raccolta di racconti "Knockemstiff" (recensita già qui) un particolare come i ringraziamenti posti a fine libro. Lettore attento, Marco Lodoli, peccato che riesca a definire l'autore Donald Ray Pollock "giovane": caro Lodoli, guarda che anche se questo è il suo esordio, e anche se la vita media si allunga sempre più, non puoi definire giovane uno scrittore che deve compiere 55 (cinquantacinque) anni, Non è vecchio, ci mancherebbe, ma arrivare a scrivere "giovane scrittore americano di cui la Elliott ecc."!
Insomma, un recensore, giusto quelle due righe sulla biografia dell'autore, sarebbe bene che le leggesse.
I particolari sono importanti. Forse le recensioni di Lodoli un po' meno.
4 commenti:
Che figura di m.
Mah... Lodoli non sembrava male.
Lodoli è scoppiato, ma ha fatto pochissimo rumore.
Marco Lodoli ha scritto un pezzo sul maritozzo bellissimo, profondissimo. filosofico direi. e anche un altro sui barattoli sospinti dal vento, incantevole. per non parlare di quello sulla merda dei cani sui marciapiedi. non me lo toccate!
Lodoli ha anche vinto un premio Grinzane Cavour, massimo rispetto...
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